A San Gallo, capoluogo dell'omonimo cantone svizzero famoso per la sua magnifica biblioteca medievale, esiste la scuola dove tutti i bambini del mondo vorrebbero andare! Nascosta all'interno di un edificio dallo stile razionalista, che si discosta parecchio dall'immagine comune delle scuole per l'infanzia, la Pura Vida è uno spazio che si svela agli occhi come una fiaba illustrata.

Restaurata dall'architetto Silvio Stefani che, insieme all'artista e illustratore Tony Gallo, ha dato vita a una vera magia, la scuola si articola in tre piani differenti collegati da un suggestivo montacarichi o, in alternativa, da una scala esterna. Varcando la soglia di ingresso, da cui già ammiccano timidamente i famosi personaggi di Gallo, si entra in uno spazio senza tempo né luogo, abitato da figure fiabesche e colori avvolgenti. La scenografica scala azzurra, che come una cascata fantastica porta a un piccolo piano-guardaroba, è un ulteriore elemento dinamico che invita l'immaginazione a nuove avventure. Messa in sicurezza da un intreccio di corde in juta agganciate a pavimento che ricordano le atmosfere marinare, la scala diventa un elemento architettonico che divide lo spazio creando un ulteriore ambiente funzionale e stimolante. Dall'ingresso si accede poi al "montacarichi delle meraviglie" dove, in compagnia delle creature di Gallo e di un caleidoscopico albero che durante la salita e la discesa cambia aspetto, si arriva al primo piano: la scuola media.
La scuola media è caratterizzata da un interior più sobrio, in linea con l'età dei ragazzi che la frequentano, senza però perdere la leggerezza che contraddistingue il progetto generale. Tra gli spazi, infatti, non esistono muri o separazioni nette bensì pareti in vetro sottolineate da quinte asimmetriche in legno che a tratti diventano librerie. Nella zona centrale del piano è stata ricavata una sala insegnanti, riservata alle attività del personale docente e amministrativo, attorno alla quale si snodano le aule didattiche e gli altri ambienti. Al piano è stata prevista anche una sala comune, attrezzata con tavoli e divanetti, da utilizzare nei momenti d'attesa o durante gli intervalli. Il soffitto viene movimentato da uno scenografico sistema di elementi circolari in cocco, funzionali al sistema di aerazione del locali. Dipinti con colori caldi e naturali, che richiamano le tonalità della terra, gli ambienti sono rassicuranti e accoglienti, pervasi dalla luce naturale che entra dalle grandi vetrate perimetrali. Il tocco creativo di Gallo si esprime sulle porte del montacarichi, mimetizzate da una libreria illustrata che le trasforma in un ulteriore elemento decorativo. Da qui si accede al terzo e ultimo piano, quello dedicato alla scuola elementare.
Lo spazio dedicato alla scuola materna segue lo stesso concetto di spazio fluido applicato al piano inferiore arricchito da elementi naturali, come i tronchi d'albero da utilizzare come sgabelli, che lo rendono perfetto per accogliere i bambini più piccoli. A differenza della scuola media le aule hanno una pianta circolare, quasi a voler abbracciare i bambini che le animano, e lo stesso principio di circolarità viene ripreso a parete con delle nicchie dove potersi sedere. La scala cromatica si abbassa creando un'atmosfera di grande tranquillità e le poetiche illustrazioni di Tony Gallo rallegrano le pareti delle toilettes con un pattern naturale che ricorda una foresta fantastica. L'ambiente della cucina è un ulteriore tocco di design, con il tavolo in legno recuperato e il bell'aforisma di Novalis che attraverso le parole "Das Herz ist der Schlüssel zur Welt und des Lebens" (Il cuore è la chiave del mondo e della vita) sembra quasi farsi portavoce dell'anima di questo splendido progetto.
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